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Comunicato Stampa - 15 gennaio 2020

Date 1° treno: 27 GENNAIO 2020 - 02 FEBBRAIO 2020

Date 2° treno: 04-10 FEBBRAIO 2020

Date 3° treno: 13-19 FEBBRAIO 2020


L'associazione Deina organizza il progetto Promemoria_Auschwitz, insieme ad Arci e a numerosi enti di tante regioni italiane (fra cui comuni, regioni, università, istituti storici), un viaggio della memoria in treno che ha coinvolto in questi anni oltre 16.000 giovani tra i 17 e i 25 anni, e che nel 2019 è risultato fra i cinque premiati dall'Unione Europea all'interno del Premio Spinelli per i migliori progetti giovanili e ha goduto del patrocinio del Senato della Repubblica e della Camera dei Deputati e del sostegno e/o patrocinio di oltre 50 tra province e comuni.


Tra il gennaio e il febbraio 2020 oltre 2300 giovani viaggeranno nella storia e nella memoria con i treni di Promemoria_Auschwitz, un progetto che propone un percorso di educazione alla cittadinanza che vede il suo apice nel viaggio a Cracovia e nella visita agli ex lager di Auschwitz e Birkenau.

I partecipanti al progetto, provenienti da 9 regioni d’Italia, viaggeranno tutti insieme in treno, un mezzo che permette un ulteriore arricchimento del percorso dato dallo scambio e dal confronto tra realtà con storie locali profondamente diverse.


I viaggi saranno preceduti da numerosi incontri di formazione, volti ad approfondire il contesto storico della seconda guerra mondiale e delle deportazioni, per affrontare questo percorso con maggiore conoscenza e consapevolezza. Gli incontri, gestiti da esperti, saranno anche un’occasione per i partecipanti per iniziare a conoscersi, per condividere opinioni e punti di vista.


A Cracovia i giovani vivranno un intenso percorso che li guiderà attraverso le fasi storiche che hanno preceduto la deportazione, fornendo loro strumenti di analisi e informazioni storiche. Con l’affiancamento di guide specializzate, visiteranno alcuni luoghi fondamentali per ripercorrere quel periodo storico: l’ex ghetto ebraico di Cracovia, la Fabrika Emalia Oskara Schindlera, la fabbrica-museo dedicata alla vita di Oskar Schindler e all’occupazione nazista della città di Cracovia, e il quartiere ebraico di Kazimierz.


Una intera giornata sarà dedicata alla visita degli ex lager di Auschwitz e Birkenau, dove hanno perso la vita oltre un milione di persone.


Nel corso del viaggio i giovani condivideranno le loro impressioni, si confronteranno tra loro e con esperti, vedranno film e spettacoli teatrali, parteciperanno a una assemblea finale dove parleranno di temi d’attualità e rifletteranno sul loro ruolo di cittadini oggi. Al ritorno dal viaggio, saranno organizzati momenti di restituzione alla cittadinanza, per condividere impressioni e riflessioni.


Gli elementi chiave del progetto sono il dialogo, il confronto e il viaggio. Nello studio del passato, vedere in prima persona ha un ruolo fondamentale nel processo di conoscenza e consapevolezza, significa conoscere inequivocabilmente, avere un accesso diretto alle tracce della storia.


Promemoria_Auschwitz è un progetto”, per dirlo con le parole di uno dei nostri volontari che accompagnano i partecipanti in viaggio, Dario: “che fa incontrare e apre spazi di cittadinanza significativi in un momento in cui in un paese come l’Italia questi spazi si stanno sgretolando.


Viaggiamo non soltanto verso Auschwitz e Birkenau, ma ovunque la nostra Europa sia stata segnata dagli eventi cruciali della storia del Novecento” - spiega Cristina Lentini, Presidente dell’associazione Deina - “Il nostro sguardo è quello di chi prova a cogliere in questa grande storia europea le scelte dei singoli. Proviamo a stare accanto alle donne e gli uomini nel loro tempo, quindi a partire da riflessioni sul passato che possano arrivare a illuminare le zone d’ombra del nostro presente.


Di seguito due articoli che ci raccontano:


LE PAROLE DEI NOSTRI VOLONTARI

Deina è un luogo che presidia la parola, quindi sostanzialmente il motivo per cui mi sono trovata a viaggiare e per il quale mi propongo anche di fare da garante di nuove possibilità di viaggio è legato alla volontà di difendere la parola e con questo di difendere il dibattito. Finché la parola viene posta al centro e il dibattito viene posto come il vero fulcro da proteggere, alla fin fine non c’è veramente esclusione di nessuno, ma è prettamente un luogo di incontro.

Samanta, volontaria Deina (Trento)


Promemoria_Auschwitz è ripercorrere, le fasi e le svolte che hanno portato ai campi di sterminio. Cerchiamo di educare i ragazzi alla complessità, a non vedere la storia bianca e nera, ma a coglierne e comprederne le sfumature.

Alberto, volontario Deina (Trieste)


Come Deina stiamo dalla parte delle ragazze e dei ragazzi che vogliono partecipare a questo progetto e che vogliono aumentare la conoscenza della nostra storia, che è una storia importante ed è una storia che vale la pena raccontare.

Dario, volontario Deina (Torino)


L’esperienza di Promemoria_Auschwitz mi ha segnata e dato moltissimo. Io credo che chiunque se la sente debba andare in quel luogo, in quanto aldilà di possibili differenze e divergenze politiche racchiude un periodo della storia scabroso che purtroppo indirettamente e direttamente ci coinvolge, quindi è giusto che ci confrontiamo con questo posto. Credo che la ricchezza del viaggio, del progetto, sta proprio nella possibilità di confrontarci con tante persone.

Rebecca, volontaria Deina (Bologna)


Attraverso il viaggio Promemoria_Auschwitz ho capito che non è un percorso unidirezionale anzi, ti permette attraverso il confronto e il dialogo di tornare in tante direzioni, che significa mettersi in gioco e aprire gli occhi nel mondo quotidiano che noi viviamo oggi.

Federica, volontaria Deina (Forlì)

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